Teatro Sociale Novafeltria

Stagione teatrale 2025/26

DELMIO ULTIMO AMORE

Qui c’è un gran da fare con l’odio,
ma più ancora con l’amore.
O amore furioso!
O odio amoroso!
O tutto, creato dal nulla!
O leggerezza che gravi!
O seria vanità!
Caos informe di graziose forme!
Piuma di piombo! Fumo luminoso!
Gelido fuoco! Inferma salute!
O sonno che ha sempre gli occhi aperti
e non è mai sonno!

William Shakespeare, Romeo and Juliet
Tradotto da Salvatore Quasimodo

Le proposte della Stagione Teatrale si muovono fra tradizione e innovazione attraverso la ricchezza di diverse declinazioni delle arti sceniche. Al centro dei lavori - nelle loro distintive estetiche e poetiche che disegnano un vasto panorama del contemporaneo - le infinite possibilità dei corpi e delle voci di attori e attrici capaci di contenere moltitudini e di rendere vive e vibranti le parole dei classici come quelle delle drammaturgie più attuali.
Sono presenti compagnie storiche del teatro d’arte italiano, con un’attenzione centrale alle artiste donne, e ancora una volta si apre la stagione nell’ambito delle iniziative contro la violenza di genere. Si è posta particolare cura anche alle proposte per le giovani generazioni, con un nutrito programma di matinèe per le scuole e con la collaborazione al programma domenicale per i più piccoli.
Il programma si arricchisce quest’anno con la presenza di rinomate artiste e artisti internazionali. Il progetto artistico rappresenta il nostro quarto atto d’amore per questo teatro centenario e, per estensione, per tutti i teatri che portano amore ad un mondo che ne ha così tanto bisogno.

Direzione artistica Isadora Angelini e Luca Serrani Teatro Patalò, Compagnia in Residenza

Grafica e comunicazione Caterina Sartini
Organizzazione e biglietteria Chiara Semprini
Responsabile tecnico Simone Griffi
Documentazione fotografica Dorin Mihai

In collaborazione con ATER Fondazione
Con il contributo del Comune di Novafeltria e della Regione Emilia-Romagna




INFO E PRENOTAZIONI

TEATRO SOCIALE NOVAFELTRIA
Via Giuseppe Mazzini 69
Novafeltria (RN)
info@teatronovafeltria.it
0541/921935 - 376 1531172
Biglietteria aperta a partire da giovedì 20 novembre 2025,
il giovedì dalle 16 alle 19
Nei giorni di spettacolo aperta due ore prima dell’inizio
PREVENDITE ONLINE
www.liveticket.it

Teatro Sociale Novafeltria
Teatro Sociale Novafeltria

scarica il programma TS26


Stagione di teatro contemporaneo

PROGRAMMA 2025/26


TS26

Domenica 30 NOVEMBRE // ore 21

ESAGERATE!

Più che un aggettivo un’esortazione

di e con Cinzia Spanò
Spettacolo in occasione delle iniziative per la giornata mondiale per l’eliminazione della violenza di genere.
In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Novafeltria


BIGLIETTI INFO


Foto Laila Pozzo

collaborazione al testo Paola Giglio
illustrazioni di Ginevra Rapisardi
allestimento tecnico Giuliano Almerighi
Effimera Produzioni

Una stand up tragedy, che è una stand up comedy
che non ce l’ha fatta.
“Non esiste donna che non si sia sentita dare almeno una volta nella vita dell’Esagerata quando ha provato a evidenziare discriminazioni e disparità. L’Esageranza è una cosa seria e troppo poco praticata, è un’arte che non si può improvvisare. Per questo abbiamo preparato per voi il primo e unico corso di Esageranza al termine del quale riceverete un regolare attestato di partecipazione che vi dà licenza di esagerare. Esagerate di tutto il mondo unitevi”!

Cinzia Spanò attrice, autrice, attivista. Attrice con importanti registi in numerose produzioni, è stata conduttrice di trasmissioni televisive e radiofoniche. Ha vinto il premio Imola, il premio Hystrio, il premio Anteprima ed è stata finalista ai premi Ubu per il teatro. Ha vinto il Premio Milano Donna. Nel 2020 fonda insieme ad altre colleghe Amleta, contro le disparità e le discriminazioni delle donne nel mondo dello spettacolo. Nel 2020 il Corriere della Sera la inserisce fra le 110 donne dell’anno.


TS26

Giovedì 18 DICEMBRE // ore 21

MACBETH / REVOLT!

da William Shakespeare, The Tragedy of Macbeth


BIGLIETTI INFO



di e con
Isadora Angelini
James Donlon,
Tanya Marie
Jeff Mills
Luca Serrani

una creazione Walking Shadow Ensemble
collaborazione alla regia Jennifer King

Una creazione che va al cuore della tragedia shakespeariana i cui echi risuonano direttamente nell’attualità. Attraverso il sorprendente linguaggio del teatro fisico e all’intreccio della lingua inglese a quella italiana, lo spettacolo crea un rapporto vitale con il pubblico in un allestimento che accoglie le possibilità di gioco offerte dal teatro di Shakespeare. Così, mentre i personaggi si moltiplicano portando in scena le molte sfaccettature dell’animo umano, la Scozia della tragedia diventa il terreno astratto del cuore umano davanti all’enormità della guerra, della paura, dell’amore guastato dalla brama di potere. E le figure soprannaturali con il loro dark humour che sembrano tessere i fili del destino rivelano in realtà che c’è sempre una scelta davanti alle forze del male. Qual’ è la terribile gravità che spinge le persone perbene verso atti malvagi?

Un collettivo di artiste e artisti di decennale esperienza nelle arti sceniche ( provenienti da San Francisco, Chicago, Santarcangelo) si riunisce attorno al progetto di una produzione internazionale, con il desiderio di aprirsi al confronto e all’incontro, per esercitare il superamento di confini mentali e culturali in una visione artistica comune. Nell’agosto del 2025 l’Ensemble si è riunito in California per una proficua Residenza Artistica all’ Iron Triangle Theatre di Richmond sostenuta dall’ East Bay Center for the Performing Arts e da numerosi donatori privati. Il primo studio di Macbeth Revolt! è stato presentato all’Aurora Theatre di Berkeley (CA). Si riunisce ora al Teatro Sociale per una seconda Residenza e per il debutto internazionale del lavoro.


TS26

Venerdì 16 GENNAIO // ore 21

LA MANDRAGOLA


BIGLIETTI INFO



con
Pierdomenico Simone
Francesco Lunardi
Elisabetta Raimondi Lucchetti
Daniela Piccolo,
Elia Zanella

regia e canovaccio Michele Mori
scenografia e attrezzeria Alvise Romanzini
costumi Licia Lucchese
disegno luci Matteo Pozzobon
maschere Stefano Perocco di Meduna, Tullia Dalle Carbonare coreografie acrobatiche Giulia Staccioli
arrangiamenti musicali Pierdomenico Simone
produzione Stivalaccio Teatro


“La Mandragola” portata in scena attraverso quel grande gioco che è la Commedia dell’Arte: maschere, duelli, canti. Un’opera unica, in cui lo stile alto dell’Umanesimo e quello basso del patrimonio popolare si mescolano alla perfezione. Nonostante la materia leggera, Machiavelli cela nelle sue parole un’aspra denuncia nei confronti dell’ipocrisia della chiesa rinascimentale e mette in discussione i valori familiari, provocando nello spettatore un riso amaro che fa riflettere.

Stivalaccio Teatro (Vicenza) realizza spettacoli ospitati all’interno dei maggiori festival e teatri nazionali ed esteri, riportando in scena maschere e archetipi con una sensibilità contemporanea che parla al pubblico odierno. Riceve il Premio ANCT per il lavoro sul teatro popolare e la commedia dell’arte (2023). Nel 2024 la compagnia è scelta dal Teatro Goldoni di Venezia nelle celebrazioni del carnevale, è ospite al Théâtre Hébertot di Parigi, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e la Sorbonne Université, ed è nominata al Premio Ubu (categoria Premi Speciali) per il significativo lavoro di reinvenzione della tradizione della commedia dell’arte e delle forme popolari del teatro.


TS26

Venerdì 6 FEBBRAIO // ore 21

CLOWN IN LIBERTÀ



BIGLIETTI INFO

Foto Roberto Manfredi

di e con
 Leonardo Adorni
Jacopo Maria Bianchini
Alessandro Mori

produzione Teatro Necessario


Clown in libertà è un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e ‘talentuosi’ clown che paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena ed un pubblico a loro completa disposizione. I tre vogliono allestire uno spettacolo per divertire, stupire ed infine conquistare il pubblico. Cercano con ogni mezzo di sorprenderlo: ecco quindi sequenze di mano a mano, duelli al rallentatore, intricati passaggi di giocoleria e ancora evoluzioni e piramidi.
La musica è la vera colonna portante dell’azione, l’intero spettacolo risulta così come un grande viaggio musicale che non si interrompe ‘quasi’ mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.

Gli spettacoli di Teatro Necessario (Parma) combinano in scena arti circensi, tecniche teatrali, mimo, danza e musica. La sua poetica scenica si basa sulla potenza comica del linguaggio non verbale, combinata alla musica, sempre suonata dal vivo. Un circo popolare e raffinato che si avvale di codici e registri capaci di aprire ad una comunicazione largamente inclusiva, motivo per cui le creazioni di Teatro Necessario sono diffusamente esportate all’estero e hanno preso parte alle più importanti vetrine vincendo premi e menzioni italiani ed internazionali.


TS25

Mercoledì 25 FEBBRAIO // ore 21

FRATELLI

 


BIGLIETTI INFO

Foto Vasco Dell0

con
Michele Calcari, Paolo Grossi

regia, costumi e scene Antonio Viganò
testi Carmelo Samonà, Antonio Viganò, Remo Rostagno e Michele Fiocchi
light designer Melissa Pircali
produzione Teatro la Ribalta - Kunst der Vielfalt
in collaborazione produttiva con Balletto Civile e Gli Scarti ETS


Due fratelli vivono soli in un appartamento e, per comunicare, sono costretti ad inventare una serie di giochi, storie, gesti. Perché non si parlano? Si parlano, eccome. Ma la lingua di uno dei due sembra ingarbugliata ed essendo autistico, ha un modo di fare e di comportarsi del tutto suo. Lui ha bisogno del fratello e, a sua volta il fratello ha bisogno di lui. Ha scoperto, per esempio, che quando questi entra in una storia, sembra felice. E allora, via, a raccontare storie.
Un viaggio nel mondo delle relazioni umane, sui sentieri che portano a cercare l’altro, il diverso, senza stancarci mai. A cercarlo, anche se ci sembra di averlo già trovato.

Teatro La Ribalta (Bolzano). Compagnia storica che offre una pratica artistica di qualità e una profonda etica nel lavoro per sconfiggere i pregiudizi, cambiare i paradigmi, far riflettere ed emozionare. Ha vinto innumerevoli premi importanti, tra questi Eolo Awards, Premio Ubu, Premio Hystrio, Premio ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro). In questo spettacolo è in sinergia con la Compagnia di teatro-danza Balletto Civile e il centro produttivo Gli Scarti di La Spezia.


TS25

Giovedì 12 MARZO // ore 21

GIULIETTA E ROMEO

stai leggero nel salto


BIGLIETTI INFO

Foto Gabriele Acerboni

con
Federica Carra e Roberto Latini

drammaturgia e regia Roberto Latini
musiche e suono Gianluca Misiti
luci e direzione tecnica Max Mugnai
costumi Daria Latini
video Collettivo Treppenwitz
produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi
Emilia Romagna Teatro Fondazione ERT/Teatro Nazionale

Un concerto scenico dalla tragedia di Shakespeare, costruito attraversando le poche scene in cui Romeo e Giulietta sono insieme. Cinque quadri suonati nelle parole che Romeo dice a Giulietta e quelle che Giulietta dice a Romeo. Loro due soli.
“Abbiamo in testa e addosso, i pensieri che abbiamo pensato quando avevamo la stessa età, quando eravamo sicuri di esser pronti, quando non essere pronti era tutto il resto; allora può sembrarci vero che Romeo e Giulietta siamo noi, e l’unica tragedia è il tempo che passa e che ci allontana dai ragazzi che siamo stati, in qualche slancio di vita e di cuore, quando la bellezza dell’amore poteva intercettarci pure nel disincanto, quando ci chiedeva di saltare e l’unica condizione, adesso come allora, è di stare leggeri”.

Roberto Latini è attore, autore e regista, diplomato a Roma presso Il Mulino di Fiora diretto da Perla Peragallo. È il fondatore, con Gianluca Misiti e Max Mugnai, di Fortebraccio Teatro, compagnia teatrale volta alla sperimentazione del contemporaneo, alla riappropriazione dei classici e alla ricerca di una scrittura scenica originale.
Ha ricevuto il Premio Sipario (2011), il Premio Ubu (2014 e 2017) come Miglior Attore, il Premio della Critica (2015).


TS26

Venerdì 27 MARZO // ore 21

ANNA GHIACCIO



BIGLIETTI INFO

Foto Rita Frongia

con Isadora Angelini

drammaturgia e regia Rita Frongia
produzione Artisti Drama - Teatro Patalò - Teatro delle Moire/Danae Festival
con il sostegno del Ministero della Cultura e il contributo della Regione E-R.

Anna Ghiaccio è sopravvissuta all’amore.
Anna è un canto in un silenzio di ghiaccio e ha una storia da raccontare.
Anna si aggrappa a una canzone per respirare un po’.
È difficile giudicare i fatti che occorsero a madre e figlio sul Monte Kukuràke, non ci sono testimoni, solo la voce di Anna Ghiaccio.

Ecco! Incominciamo. Quando arriveremo alla fine di questa storia, ne sapremo più di quello che sappiamo adesso. Così comincia la Regina delle Nevi di Andersen dal quale lo spettacolo trae lontanissima ispirazione. Nel mondo fantastico, dove termina l’autentico e dove comincia la rappresentazione? Come distinguere la performance dalla realtà? Come distinguere un pulviscolo nell’occhio da una fitta nel cuore? Cos’è accaduto, oggi, alla nostra capacità di essere umani?

Artisti Drama (Modena) è teatro e centro di produzione di spettacoli che coinvolgono un nutrito gruppo di artisti della scena contemporanea.

Rita Frongia, cagliaritana, attrice, drammaturga e regista. Parallelamente al suo pluriennale lavoro con Claudio Morganti, ha scritto e diretto lavori teatrali presentati in importanti festival e teatri. I testi della Trilogia del Tavolino e de Il Caso W sono pubblicati da Edizioni ETS.

Isadora Angelini, attrice, regista, autrice teatrale. Ha lavorato in numerose produzioni in Italia e all’estero collaborando con importanti compagnie e artisti. Dirige con Luca Serrani il Teatro Patalò creando lavori teatrali presentati in importanti festival e teatri e ricevendo menzioni speciali per la qualità delle performance e della drammaturgia.

TS26

Sabato 11 APRILE // ore 21

L’ARAGOSTA

di Francesco Gabellini


BIGLIETTI INFO

Foto Paul Mochrie

con
Francesca Airaudo

direzione tecnica Nevio Cavina
scene e costumi Paul Mochrie
regia Davide Schinaia
organizzazione generale Città Teatro

Un monologo profondamente toccante, comico e ricco di umanità portato in scena con intensità dall’attrice Francesca Airaudo. Con una lingua basata sul dialetto di Riccione, lo spettacolo dipinge la vita di una donna anziana in cui gli oggetti quotidiani diventano co-protagonisti, mentre la colonna sonora include brani iconici del cinema italiano degli anni ’60 e ’70. Infine, l’aragosta, elemento che va a scardinare il ritmo del racconto, aggiungendo alla storia un piccolo tocco da film giallo. 

Città Teatro (Riccione) è composta da artisti e operatori che hanno messo in comune risorse ed esperienze (produzione spettacoli, formazione, direzione artistica e organizzativa) impegnandosi in azioni a tutela della sostenibilità sociale, dell’equità di genere e del diritto all’espressione.
Francesca Airaudo, attrice e cantante, ha collaborato tra gli altri con Giorgio Albertazzi, Enrique Vargas, Marco Martinelli, Eugenio Allegri, Alfonso Santagata, Nicolaj Karpov.
Francesco Gabellini, poeta e drammaturgo, le cui opere sono risultate vincitrici o finaliste in numerosi concorsi letterari nazionali, pubblicate su riviste culturali e inserite in varie antologie.


Abitare il Teatro Sociale di Novafeltria


INVITO ALLA SEMINA

_sessioni di prove aperte

Nel corso della stagione, la Compagnia residente Teatro Patalò invita il pubblico ad alcune sessioni di prove aperte.
Primo appuntamento giovedì 11 dicembre ore 17:00

Gli appuntamenti successivi saranno comunicati sui canali del Teatro Sociale di Novafeltria.


Teatro Patalò

CUORI SPARSI PER GERMOGLIARE ALTROVE

_progetti di formazione

Cuori Sparsi
Laboratorio teatrale gratuito per ragazze e ragazzi dai 13 anni
Incontro di prova e presentazione giovedì 15 gennaio ore 16

Un entusiasmante percorso per esplorare vari linguaggi legati al mondo teatrale: scrittura e interpretazione di testi e canzoni, recitazione, danza, musica.
Grazie alla collaborazione con il Comune di Novafeltria il percorso è gratuito. Per maggiori informazioni e per iscriversi alla prima lezione, invitiamo le persone a scrivere ai nostri contatti.

CORPO LIBERO
Laboratorio teatrale dai 18 anni
Incontro di prova e presentazione giovedì 15 gennaio ore 21

Un percorso intensivo di formazione sul corpo, la voce, la creazione artistica e la relazione sulle opere di William Shakespeare.
I percorsi di pedagogia sono a cura degli attori e delle attrici del Teatro Patalò e dei loro collaboratori in ambito musicale, di danza e di drammaturgia. Non è necessario avere esperienze pregresse, ma è richiesta una breve lettera di presentazione. I posti sono limitati. Per informazioni e iscrizioni: info@teatronovafeltria.it


IL FOYER FIORITO


Nei giorni di apertura del teatro, il Foyer Fiorito accoglie il pubblico in spazi confortevoli dove potersi fermare, condividere pensieri, approfondire, leggere e trascorrere del tempo insieme.

Prima e dopo gli spettacoli, è possibile sostare nel caffè letterario, che propone una selezione di titoli ispirati agli spettacoli in programma.
Dopo le rappresentazioni, il pubblico può partecipare ai Dialoghi con le Compagnie, magari sorseggiando un bicchiere di vino.
Il Foyer ospita inoltre ascolti musicali e proiezioni.
È aperto nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 20.


Workshop fotografia